martedì, marzo 22, 2011

Terme Olimia II - Wellness Orhidelia

Indirizzo: - Zdraviliška cesta 24, 3254 Podčetrtek - SLOVENIA ( MAPPA )

Ultima visita: - Marzo 2011
Libero accesso alle Famiglie.

INFORMAZIONI GENERALI

Dato per acquisito tutto quanto precedentemente descritto nel primo post dedicato alle Terme Olimia, in questa seconda occasione vorrei dedicarmi esclusivamente a descrivere il più recente "wellness Orhidelia" ( inaugurato nella primavera del 2009 ).


Questa struttura si discosta nettamente e positivamente da qualsiasi altro centro benessere abbia mai visitato. Le soluzioni architettoniche, la scelta dei materiali ed i servizi offerti non sono  nemmeno lontanamente paragonabili nemmeno alle ben più famose Terme di Erding.

Iniziamo subito con il dire che Orhidelia fa parte integrante del complesso Alberghiero e Centro Termale di Olimia, ma è al contempo, un mondo a se stante. Condivide con le "vecchie terme" i servizi logistici quali il parcheggio, l'ingresso, la connessione sotteranea con gli alberghi Sotelia e Breze, ma ogni altra caratteristica è assolutamente peculiare: entrare in Orhidelia significa realmente entrare in un mondo differente.


Ingresso Terme Olimia

Il prezzo di ingresso (33€ per il giornaliero festivo, comprensivo del noleggio di accappatoio e telo da bagno) consente l'accesso indifferentemente sia alla "zona acquatica", situata al piano inferiore, sia alla "zona saune" del piano rialzato; ci si può muovere liberamente senza dover più utilizzare il bracciale magnetico consegnato alla cassa.
Il bracciale, fondamentale, funge da "portafoglio elettronico" per acquistare beni e servizi all'interno, serve come chiave elettronica per gli armadietti (i più grandi mai trovati in un centro benessere) ed infine ad accedere gratuitamente alla vecchia zona dei bagni termali "Termalija" ed al Centro Wellness "Il Mondo delle Saune", descritti dettagliatamente nel precedente post.

Come avviene tradizionalmente gli spogliatoi, così come le docce sono in comune, maschi e femmine, ma la tradizione finisce qui... appena entrati infatti si viene investiti da una sensazione di "Bello", oserei dire quasi di Lusso!

Dagli spogliatoi si procede arrivando ad una sorta di terrazza; scendendo la scala si raggiunge il bar-ristorante interno e, più in generale, l'area dedicata alle piscine, una serie di una decina di "polle" d'acqua, di diversa dimensione, ciascuna caratterizzata da un tema (idromassaggio, cascate, musica, relax e così via). Non manca ovviamente l'accesso alla piscina esterna, dove troviamo anche una seconda, grande vasca idromassaggio ed il solarium per la stagione estiva. Impression che si ha è quella di trovarsi sulla soglia di una specie di grotta, con grandissime vetrate irregolari che riparano dal freddo  senza però infastidire; gli alti soffitti irregolari, il rumore dell'acqua, il colore "di terra"  infine, ben si adattano all'arredamento vagamente Zen, fatto di Bambù, arredi in vimini, vasi in ceramica...


Proseguendo lungo le vasche, si giunge al limite della zona "acquatica" e salendo un'ampia scalinata, si raggiunge il piano rialzato e, finalmente, l'area dedicata alle Saune Secche.
Come ricordato prima, l'accesso non richiede l'utilizzo del bracciale magnetico, ma  la porta sorrevole si apre automaticamente.
Un effetto collaterale al fatto che non sia richiesto un sovrapprezzo per accedere alla zona saune, è rappresentato dalla possibilità che possano entrare anche semplici curiosi (durante la mia permanenza, due ragazze sono "sfilate" in bikini passando in rassegna tutte le saune); ma offre anche la possibilità, piuttosto rara altrove, di consentire anche alle famiglie con figli di godersi saune e bagni turchi a propria discrezione, ed in effetti nelle poche ore in cui sono stato presente, almeno 3 famiglie con figli di varie età al seguito ne hanno approfittato anzi, una famiglia era addirittura "accampata" all'interno della zona saune secche.


Ad ogni buon conto, sulle porte di accesso è stampato in bella evidenza il divieto di indossare indumenti, tutta la l'area delle saune infatti è "textile free", ed il regolamento è assolutamente rispettato.


Le saune secche (come vengono identificate qui), sono composte da un ampia ed accogliente biosauna con panche disposte a divanetti, in grado di ospitare comodamente una ventina di persone; una sauna a raggi infrarossi da 10 posti; una sauna finlandese con 3 ordini di gradoni nella quale vengono eseguiti i "programmi"; completano la dotazione di questa zona una vasca di acqua fresca, docce e zona relax e una terrazza/solarium esterna con piscina.
Una seconda porta scorrevole ci consente di uscire su di un corridoio che congiunge Orhidelia con il "vecchio" centro benessere Termalija, a circa metà corridoio pero, una porta sulla destra consente l'ingresso ad una zona relax separata, e decisamente più tranquilla, oltre che ad una sala riposo con letti ad acqua... incantevole. In questa zona è anche disponibile un tabellone con la programmazione oraria dei "programmi" previsti per la giornata, generalmente 1 ogni ora o più. Gli stessi vengono eseguiti nella sauna finlandese e, per quanto riguarda i trattamenti e peeling, nelle saune a vapore (Parna Sauna) che descriverò più avanti. I trattamente più elaborati, a base di cioccolato o altre sostanze rilassanti, sono a pagamento, 2 o 3€. Il pagamento, così come la prenotazione, si effettua alla cassa del bar interno e si può pagare con il bracciale.


Concludiamo ora con la zona delle saune a vapore, cui si accede dal suddetto corridoio, sempre attraverso una prima porta automatica scorrevole. Oltre a piccole zone relax, le immancabili docce ed una grande vasca idromassaggio, qui possiamo trovare essenzialmente 2 bagni turchi. Per entrambi la conformazione del soffitto è a volta, e la pianta circolare, ed entrambi ospitano una decina circa di "sedili",  (e questo spiega la necessità dei Programmi a numero chiuso).
La fioca luce all'interno, il vapore ed il soffitto a volta punteggiato di luci  colorate rendono l'atmosfera, se possibile, ancor più rilassante.

L'uscita dalla seconda porta scorrevole ci riconduce, infine al punto di partenza: gli spogliatoi e di qui, fino all'uscita.

In conclusione, non posso che augurare a tutti di riuscire a provare almeno una volta questa meraviglia.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao :) io ci sono stata
Confermo che è un paradiso!! Posso chiederti se conosci posti simili vicino a Trento ? Io una volta l anno vado alle terme olimia (5 ore di viaggio che valgono tutte) ma mi chiedevo se esistesse qualcosa di più facilmente raggiungibile... Ovviamente vorrei il divieto del costume... E possibilmente programmi sauna (bellissimi) ciaooo

SaunaMan ha detto...

Ciao, le strutture non sono paragonabili in termini di grandezza ed estetica, ma considerando la vicinanza a Trento e la qualità degli aufguss/programmi, personalmente consiglierei di provare nell'ordine: AcquaIn di Andalo, CRON4 di Brunico; Cascades di Campo Tures.

Anonimo ha detto...

Ciao, al metà giugno 2014 ho approfittato di un pacchetto offerta di 4gg dell'hotel Sotelia che fa parte del complesso e che mi dava accesso a Orhidelia (saune nuove) e Termalia (saune preesistenti), se amate il mondo delle saune è un'esperienza che non dovete perdere !!! atmosfere avvolgenti, offerta ampissima di saune e idro termali a 24\38 gradi, igiene perfetta, relax assoluto...il viaggi è un po' lungo per me che parto da Verona (432 Km ,quasi tutta autostrada) ma se si dispone di 3\4 gg vale assolutamente la pena.L'hotel, 4 stelle, all'altezza delle saune . Ci torno sicuro, ciao.