martedì, dicembre 23, 2014

Centro Benessere presso ALPINPOOL

Indirizzo: Via Katharina-Lanz 47  39037 Rio di Pusteria

Web: http://www.alpinpool.it/it/sauna.html

Dimensioni: n.d.

Ultima Visita: Gennaio 2013

Costo Ingresso: Ingresso "All Day Piscine + SPA" 14,00€

Età Minima ingresso: N.D.


INFORMAZIONI GENERALI



Qualche giorno fa sono stato a Maranza in val Pusteria, per trascorrere le vacanze sulla neve con la famiglia. Il paese, caratteristico altoatesino con case, pensioni, hotel e masi, ben disposti verso sud nell’area più soleggiata dell’altopiano, si trova a 1400 mt di altezza e da qui si può salire con la funivia alle piste dello Gitschberg. Dopo una mattinata passata sugli sci ci siamo concessi qualche ora di relax all’Alpinpool, la piscina con annesso centro benessere che si trova nel centro del paese, di fianco alla scuola di sci e alla pista veloce per slittini.

L’Alpinpool è un edificio di costruzione abbastanza recente, col tetto caratteristico in legno, che si sviluppa su due piani. Il parcheggio è gratuito e sufficientemente ampio e, se si arriva presto, prima della fine della giornata sciistica (il reparto saune apre alle 14:00), si trova facilmente posto. L’accesso alla struttura avviene da una porta anonima, senza cartelli o scritte particolari, che si raggiunge dal parcheggio scendendo per alcuni gradini. Da qui, sollevando un po’ lo sguardo verso il primo piano, si può notare la grande cabina per la sauna finlandese esterna, installata su alcuni pilastri e collegata all’edificio principale mediante una passerella in legno chiusa lateralmente. Soluzione davvero originale ed efficace per un ampliamento avvenuto a posteriori.

Gli orari d’apertura in questo periodo vanno dalle 13:00 alle 21:00 per la piscina, dalle 14:00 alle 21:30 per la sauna, tutti i giorni senza giorno di riposo.

Dopo aver varcato la porta d’ingresso si accede ad un piccolo atrio, spoglio e deserto. L’unica porta esistente si apre sul bar-bistrò e quindi si intuisce subito che non esiste una vera e propria biglietteria. Il biglietto d’ingresso infatti si acquista alla cassa del bar. Qui il barista vi fa lo scontrino e vi applica un braccialetto rosso che sta ad indicare l’autorizzazione ad accedere alla zona wellness.

Il prezzo singolo giornaliero per piscina e sauna è davvero buono, solo 14,00 euro. Se poi si soggiorna negli hotel o garni convenzionati, si può usufruire di uno sconto del 25% (noi infatti abbiamo pagato 10,50 euro). Il braccialetto non è di quelli magnetici, quindi gli armadietti si chiudono con il vecchio metodo della moneta da 2 euro da inserire nell’apposito contenitore e questo comporta la scomodità di doversi poi portare appresso le chiavi. 
Lasciati gli indumenti nello spogliatoio comune si sale al primo piano dove si incontra una porta in metallo, tipo tagliafiamme, che reca la scritta “Sauna – Zona nudista”.

Al di là della porta si entra nella zona wellness dell’Alpinpool che è così strutturata:
sulla sinistra, separate dal corridoio di passaggio con un discreto tendaggio a bande verticali, due zone relax con divanetti imbottiti e lettini a dondolo, sulla destra si trovano nell’ordine una piccola sauna finlandese  (accesa solo in caso di grande afflusso), il bagno turco, le docce e la bio-sauna. Di fronte alle docce, sulla sinistra tra una zona relax e l’altra, c’è una doppia porta che conduce alla passerella esterna e quindi alla grande (una ventina di posti seduti) sauna finlandese pensile. Al termine del corridoio mediante una stretta scaletta a chiocciola si può salire al “solarium” che non è altro che un soppalco su cui si aprono grandi vetrate dalle quali si gode una invidiabile vista delle dolomiti.
Le nostre tre ore e mezza di relax sono state piacevoli e tranquille, forse grazie anche all’afflusso non certo entusiasmante dei clienti, complessivamente una quindicina di persone. Abbiamo iniziato col bagno turco, poi un paio di saune finlandesi, quindi una sauna bio e poi un'altra finlandese. Da provare, dopo aver fatto la sauna, la sosta di qualche minuto sulla passerella esterna per massaggiare i piedi e le gambe con la neve. E’ invece un esperienza unica durante il relax nell’intervallo tra una sauna e l’altra, comodamente distesi sui lettini del solarium, poter assistere al sole che, tramontando, illumina le cime delle Odle e le Dolomiti di una luce quasi innaturale.
Tutto sommato possiamo dire una buona esperienza in un ambiente piccolo ma dignitoso, carente delle  proposte più complete e diversificate che caratterizzano i centri più grandi, tipo Acquarena  o AcquaIn,  ma comunque ritagliata bene per il tipo di pubblico che in questo periodo è quello di rientro dalle piste da sci. 


Di nuovo grazie a Stefano per il contributo.

Centro Benessere Keidel Mineral Thermalbad – Freiburg (Baden Wuttemberg)

Indirizzo: An den Heilquellen 4, D-79111 Freiburg, Germania

Web: http://www.keidelbad.de/

Dimensioni: n.d.

Ultima Visita: n.d.

Costo Ingresso: Ingresso "All Day Terme + SPA" 19,50€

Età Minima ingresso: 16 anni


INFORMAZIONI GENERALI

Il Keidel Mineral Thermalbad è un centro benessere con piscine termali e zona saune situato nella prima periferia di Friburgo in Brisigovia, in una zona boschiva dove dal 1979 si sfrutta una fonte di acqua termale per curare malattie reumatiche, patologie spinali degenerative, disturbi del cuore e vascolari.

La tariffa giornaliera per accedere alle sole terme è di € 13,50 mentre il giornaliero per la sauna (che ovviamente comprende anche le terme) è di € 19,50. 

L’accesso alla zona saune è consentito anche ai bambini/ragazzi sotto i 16 anni, purché accompagnati da un adulto.

Arrivo

Essendo per turismo in albergo a Bad Krozingen (dove si trova il Vita Classica) decidiamo di provare anche questo centro termale che dista appena una decina di km dal luogo dove stiamo soggiornando. La mattina ci dedichiamo al solito giro in bici, questa volta percorriamo la vicina pista ciclabile del Reno, e poi nel primo pomeriggio prendiamo l’auto e ci dirigiamo verso Friburgo e il Keidel. Entriamo nella struttura verso le 13:00. 

Accesso e spogliatoi

Alla reception paghiamo l’ingresso, ma non ci viene consegnato il solito braccialetto, bensì un normale ticket di carta con codice a barre. Questo lo usiamo per azionare il tornello e quindi per accedere alle saune che hanno un ingresso separato e autonomo rispetto all’area termale. Dopo il tornello varchiamo una porta e quindi entriamo nello spogliatoio, che è comune per uomini e donne. Depositiamo i nostri abiti nell’armadietto e preleviamo il braccialetto/chiave col numero corrispondente. Il braccialetto non è magnetico e quindi, come scopriremo più tardi, ha solo funzione di chiusura e non servirà per pagare le consumazioni, le quali dovranno essere pagate al momento.   

Zona saune (Saunalandshaft)

Dagli spogliatoi scendendo un paio di scalini entriamo direttamente nella zona saune “interne”. Si tratta di una vasta struttura in legno, di forma pseudo-esagonale, dove sui lati è possibile trovare 4 saune di diverse temperature, inclusa una finlandese da circa 20 posti, il bagno turco, le docce, la vasca di raffreddamento, una piccola zona relax e la piccola parte interna della piscina con acqua termale dalla quale poi, tramite passaggio protetto, è possibile uscire nella più ampia vasca esterna. Dalla struttura interna inoltre si accede al bistrò/ristorante, ad un paio di stanze del silenzio con lettini imbottiti e, tramite una scala a chiocciola, ad un  soppalco terrazzato interno dove si trovano ulteriori lettini per il relax e dal quale è anche possibile uscire su di una terrazza esterna ricavata sul tetto dell’edificio.        

Nella miglior tradizione germanica, il pezzo forte di questa struttura è comunque il giardino esterno. La piscina con acqua termale calda è di certo una attrazione, probabilmente molto gradita nei mesi invernali, la zona relax a bordo piscina è invece molto frequentata, soprattutto dagli appassionati dell’abbronzatura integrale. Di fronte alla piscina due saune “Blockhaus” rispettivamente a 90 e 95 gradi, utilizzate principalmente per gli aufguss. Dietro a queste due saune esterne si stende un vasto prato che scende dolcemente verso il laghetto naturale usato per il raffreddamento post-sauna: un tuffo e qualche bracciata sono d’obbligo per i veri amanti della sauna nordica.  Costruito a palafitta ai margini del piccolo lago, un lungo edificio (Saunen am See) offre altre due saune, una sala relax e una stanza con braciere. Davvero un paradiso per chi è alla ricerca di un benessere ecologico immerso nella natura. 

Aufguss 

Come nel vicino Vita Classica di Bad Krozingen gli Aufguss sono essenziali, veloci, caldi e vengono proposti con una frequenza molto alta, più o meno ogni 30 minuti nelle diverse cabine. La durata media è comunque limitata, 6-7 minuti circa. Oltre all’aspetto coreografico che lascia a desiderare (essenzialità germanica!) la particolarità di questi aufguss, che li distingue inequivocabilmente da quelli altoatesini, è che vengono iniziati a cabina già popolata. Infatti, se in Alto Adige la consuetudine prevede che per entrare ci si metta in fila e si aspetti che la cabina venga aerata e preparata, qua in Germania invece, qualche minuto prima dell’orario prestabilito, si entra in cabina a prendere posto e si aspetta “al caldo” l’arrivo del Maister.          

La  puntualità in questo caso è penalizzante perché può capitare che non si trovi posto in cabina.     

Uso del costume 

Tutta l’area saune è definita “zona nuda”. Nonostante ciò abbiamo però assistito ad un comportamento abbastanza curioso e forse inspiegabile per la tanto famosa, almeno nei luoghi comuni, rigidità tedesca.  Questo di seguito il fatto. 

Dopo alcuni minuti dal nostro ingresso in zona saune, vediamo che alcuni impiegati appendono in giro dei cartelli che informano che tutto l’edificio Saunen am See (quello in prossimità del lago naturale) non sarà utilizzabile dalle ore 15:00 alle 19:00.  A seguito della mia richiesta di spiegazioni, uno degli assistenti, scusandosi  con evidente imbarazzo, mi ha risposto che il padiglione era stato prenotato per 4 ore da un gruppo di turisti francesi che voleva rimanere con il costume.  Fin qua, a parte il fastidio per non poter usufruire dell’intera area, trattandosi di un’area abbastanza separata, abbiamo comunque convenuto che non ci fosse nulla di palesemente drammatico. La cosa che invece alla fine ha fatto si che all’uscita lasciassi le mie rimostranze è stato il comportamento tenuto da questi turisti, chiassosi oltre misura (e poi si dice di noi italiani!) ed estremamente invadenti in quanto non si sono limitati a rimanere nella zona a loro riservata, ma hanno usufruito (continuando ad indossare il costume) anche delle altre zone. E a nulla sono valsi i frequenti richiami all’ordine del personale addetto.              

Aspetti negativi

Oltre all’orda di turisti francesi citata sopra, un altro aspetto davvero negativo lo abbiamo riscontrato anche in questo caso nel bagno di vapore in quanto sussiste l’obbligo di coprire la seduta con il proprio telo. Per questo motivo, anche in questo caso, lo abbiamo evitato.   

In conclusione 

Assolutamente da provare.
Il giardino, il laghetto naturale e tutta l’area esterna sono davvero un piccolo paradiso.

Ancora un sincero ringraziamento a Stefano, per la recensione impeccabile.

Centro Benessere Vita Classica – Bad Krozingen (Baden Wuttemberg)

Indirizzo: Kurgebiet, 79189 Bad Krozingen, Germania

Web: http://www.vita-classica.de/

Dimensioni: n.d.

Ultima Visita: n.d.

Costo Ingresso: Ingresso "All Day Terme + SPA" 22,50€

Età Minima ingresso: 16 anni



INFORMAZIONI GENERALI


Vita Classica è un centro benessere con piscine termali e zona saune situato all’interno del “Parco di Cura” della cittadina di Bad Krozingen.  L’acqua minerale termale di Bad Krozingen, conosciuta fin dagli antichi Romani, con la sua concentrazione di anidride carbonica tra le più alte d’Europa produce un effetto rilassante e rigenerante ed è ottima anche per le terapie riabilitative e rieducative.

La tariffa giornaliera per accedere alle sole terme è di € 13,90 mentre il giornaliero per la sauna (che ovviamente comprende anche le terme) è di € 22,40. È previsto uno sconto di 2 euro per accessi dopo le 19:00 e per i turisti possessori della Gaste Karte, un’utilissima “carta ospite” che normalmente viene rilasciata dagli albergatori o dagli uffici turistici e che, tra l’altro, consente anche di viaggiare gratuitamente su tutti i treni regionali della zona. 



Arrivo


Arriviamo a Bad Krozingen nel primo pomeriggio di Domenica 27 luglio 2014. Scarichiamo i bagagli e le bici e ci sistemiamo in camera presso la Pension Gabriela un ottimo B&B tre stelle che si trova ad appena duecento metri dall’ingresso del Vita Classica. 


Essendo una bella giornata di sole, decidiamo come prima cosa di fare una passeggiata in bici per conoscere un po’ la zona.  Poi, alle 18.00, entriamo alle terme. 

Accesso e spogliatoi 


Alla reception ci consegnano una tessera magnetica plastificata, tipo carta di credito. Questa tessera ci servirà per accedere dal tornello, per attivare l’armadietto e per pagare gli eventuali extra nelle casse automatiche all’uscita.  


Lo spogliatoio della sauna si trova al primo piano ed è comune per uomini e donne, nonostante sulla parete vi siano due indicazioni diverse: Herren a sinistra e Damen a destra. Noi che siamo in coppia entriamo quindi separatamente attenendoci alle indicazioni, ma poi dall’altra parte, con un po’ di sorpresa, ci ritroviamo nella stessa unica zona comune dove depositare gli abiti.  



Subito ci siamo resi conto del modo singolare e un po’ cervellotico di gestione degli armadietti. Ciascun armadietto è infatti contrassegnato da un numero. Su quelli disponibili, sulla parte esterna dell’anta, bloccato da un sistema magnetico-meccanico, troviamo un bracciale con chiave sulla quale è riportato lo stesso numero dell’armadietto. Inserendo la tessera magnetica ricevuta all’ingresso nell’apposito alloggiamento ricavato all’interno dell’anta dell’armadietto prescelto, attiviamo il meccanismo di sblocco del bracciale e otteniamo l’abbinamento della chiave con la nostra tessera magnetica. A questo punto siamo pronti per chiudere l’armadietto con la chiave e siamo abili per caricare elettronicamente sulla chiave stessa le eventuali consumazioni.

Attenzione: all’uscita è bene ricordarsi di prelevare la tessera dal suo alloggiamento altrimenti è prevista una sanzione.  


Zona saune (Saunaparadies)

Per accedere alla zona saune dobbiamo attraversare la zona termale, composta di 5 piscine tra interne e esterne. Questa è una zona tessile quindi è necessario indossare il costume, o al limite l’accappatoio.
In fondo al lungo corridoio troviamo un altro tornello che permette l'accesso al Saunaparadies. 

L’offerta delle saune è davvero vasta e per tutti i gusti.
C’è una zona interna che si sviluppa su tre piani e una zona esterna con giardino, palme, piscina fredda, e lettini per abbronzatura e relax.


L’esterno è indubbiamente il fiore all’occhiello di tutta l’area saune. Al centro la piscina con acqua fredda, sufficientemente grande per concedersi anche qualche sana bracciata. A bordo piscina, lungo tutto il perimetro, i lettini prendisole si intervallano con alcune palme nane che, al calare della sera, vengono illuminate dal basso rendendo l’ambiente estremamente suggestivo. Alla destra della piscina uno spiazzo erboso discretamente ampio contiene ulteriori lettini, mentre alla sinistra un piccolo giardino di arbusti nasconde la “Casa Riposo Giapponese” con pavimento in parquet ( occorre entrare scalzi ) e lettini imbottiti. 


Completano l’area esterna la grande sauna finlandese rustica (KeloSauna) da 40/50 posti, la sauna bio a 70° rivestita con cristalli dell’Himalaya (Salzkristall-Sauna) e la zona docce All’interno, sempre al piano terra, si trova il bar dove eventualmente gustare ottimi centrifugati di carota, mela e zenzero, mentre a ridosso della porta che divide l’area saune dal resto della struttura, c’è un ampio atrio adibito a zona relax con lettini e scaffale porta-zaini. Superata questa zona relax, si può accedere ad una stanza piuttosto ampia dove su di un lato ci sono le altre saune interne: un bagno turco, una sauna finlandese da una ventina di posti, una bio sauna, la zona docce. Sul lato opposto due pozzi di acqua fredda di diversa temperatura: il primo a 16 gradi e il secondo a 20. Un  po’ prima della stanza delle saune interne, da una porta ricavata nell’ampia vetrata è possibile uscire sul retro dell’atrio, in uno stretto cortile ricavato tra le mura dell’edificio, dove è attiva una altra bio sauna a 70° e una piccola vasca di acqua calda termale con getti subacquei adatti anche al nuoto controcorrente.  


Superata la zona saune interne, una porta a vetri si apre su di una scala. Qua si può sia salire che scendere. 


Infatti al piano superiore si trova una sauna finlandese panoramica e una terrazza solarium con lettini, mentre nel seminterrato c’è l’ennesima zona relax, altre saune e un paio di stanze per massaggi e per il bagno rasul, per i quali ovviamente è necessario pagare un extra.  


Aufguss 


Gli Aufguss sono tipicamente germanici, ovvero essenziali, rapidi e caldi. La proposta è molto ricca, soprattutto dal punto di vista quantitativo. Infatti, dalla tabella esposta all’interno ( e disponibile anche sul sito ), apprendiamo che c’è la possibilità di fare un aufguss ogni 20-30 minuti, anche se poi leggendo meglio si capisce che la tipologia si ripete in modo ciclico durante l’intera giornata: aufguss al ghiaccio, agli aromi di frutta, al miele, alle fragranze di foresta. Di media questi aufguss durano 6-7 minuti, non di più. Ne abbiamo provati alcuni, abbastanza buoni, ma di certo non paragonabili alle coreografie dei centri del nostro Alto Adige. Abbastanza caratteristica la “cerimonia dei suoni” in Salzkristall-Sauna, che consiste nell’ascoltare in pieno relax all’interno della biosauna con i cristalli dell’Himalaya, i suoni e le vibrazioni emessi da particolari campane e gong di metallo percossi con martelletti di diversa forma. 


Uso del costume 


Il regolamento è chiaro ed esposto in diverse lingue. L’area è definita “zona nuda” e, durante la nostra permanenza, non abbiamo registrato comportamenti contrari o particolari eccezioni.    

Aspetti negativi


Tutto molto bello e funzionale. L’unica negatività che abbiamo riscontrato è il bagno di vapore: un cartello posto sulla porta d’ingresso informa che è consentito entrare in ciabatte e che però è anche obbligatorio coprire la seduta con il proprio telo. Non ci sono quindi copri sedute monouso disponibili, né tanto meno è ammesso entrare “nature” e lavare la seduta con i tubi dell’acqua prima e dopo l’utilizzo. Per questo motivo il bagno di vapore lo  abbiamo evitato. 

In conclusione 

Da provare.  In estate, dopo il tramonto, l’ambientazione e l’atmosfera sono davvero uniche.


Uno speciale ringraziamento a Stefano per questa splendida recensione.

martedì, dicembre 09, 2014

Therme Erding - Ancora più grandi!!!

Estate 2014 - Come a voler sfidare le leggi della Fisica, la Terme di Erding diventano ancora più grandi.
E' stato infatti aperto il quarto, enorme, padiglione coperto che ospita il nuovo Victory Hotel.
Sotto la quarta, grande cupola, è stata installata una vasta piscina con le onde .
Non mancano, ovviamente,un nuovo Ristorante ed palmetto, sotto il quale sdraiarsi a riposare.

All'esterno, come se i dieci e più scivoli del Galaxy non bastassero, è stata aggiunta una nuova, struttura con almeno 4 nuovi scivoli.

Completano il tutto, l'immancabile piscina riscaldata esterna.


Vedi anche la Recensione delle Terme di Erding.

Bressanone (BZ) presso Hotel Grüner Baum

Indirizzo: - Via Stufles, 11 39042 Bressanone (BZ)

Web: - 
http://www.gruenerbaum.it/it/gruenerbaum-hotels/benvenuti.html

Ultima visita: - Dicembre 2014

Età minima di ingresso nell'Area Saune: -  14 anni se non accompagnati dai genitori



INFORMAZIONI GENERALI


L'Hotel "Albero Verde", da generazioni accoglie viandanti e turisti in questa bellissima cittadina.

Costantemente rinnovato ed ampliato incorporando, anno dopo anno, le palazzine ed i caseggiati adiacenti, offre al momento circa 140 stanze.
Un ottimo 4 Stelle, fornito di tutto, Ristorante interno, WiFi, Palestra, Piscine riscaldate interne ed esterne, Centro Benessere, Massaggi, Area Bimbi e pure il garage coperto ( non così scontato in zona).
Inoltre, considerando la posizione ( letteralmente pochi passi dalla Piazza Principale ), è facile immaginare come questo hotel agisca da vera e propria calamita per una quantità di turisti provenienti da tutta Italia.

Ovviamente non è perfetto, i 9 Euro a notte per poter usufruire del garage; il costo delle camere non propriamente "Popolare" per un 4 stelle; la conformazione decisamente "distribuita", che costringe a lunghe passeggiate per corridoi ed ascensori, talvolta confondendo gli ospiti, per poter raggiungere Palestre e Piscine varie, dovrebbero far riflettere.

Focalizziamo ora l'attenzione sul Centro Benessere:

Piccolo nelle dimensioni, risulta nel complesso completo ed accogliente, è aperto dalla 15:00 alle 19:00.
Disposto in maniera circolare attorno ad una vasca Kneipp troviamo: una Sauna Finlandese, la "Grotta del ghiaccio", la Sala relax con angolo Tisane, un Bagno di Vapore ed una Biosauna.

Arrivarci non è facile; partendo dalla Reception, bisogna camminare per un centinaio di metri, utilizzare un ascensore e proseguire per qualche altra decina di metri prima di arrivare all'ingresso.

Apprezzabile il tentativo della direzione di notificare agli utenti le regola base: si tratta infatti di una "Zona Nuda", dove non è ammesso Fumare, Telefonare ed i bambini sotto i 14 ani devono essere accompagnati dai genitori per preservare il più possibile la calma e la tranquillità.



Fogli informativi sono presenti anche all'interno, subito dopo l'area comune dove sono sistemati i servizi igienici, le docce, gli armadietti e gli asciugamani.

Le note dolenti, purtroppo, iniziano considerando la tipologia della clientela: in larga maggioranza refrattari a qualsivoglia regolamento, anche quelle di pura convivenza civile...

Ci si troverà, quindi, chiusi in sauna con ciabatte, costumi e perfino cuffie per capelli ( quelle utilizzate tipicamente durante la doccia ); corpi sudaticci direttamente adagiati sul legno delle panche; allegre conversazioni in compagnia nella sala relax e così via... una specie di "Natale a Bressanone", se fosse un film.
Senza farsi mancare l' "Arrembaggio alla Tisaniera", non appena il personale ripristina la dotazione.

Assolutamente scarsi, e per nulla incisivi, i controlli del personale dell'hotel.

Il risultato è scontato: per chi fosse seriamente interessato a passare qualche ora in vero un Centro Benessere il mio consiglio è di puntare ad altro, magari allo splendido Aquarena, a poche centinaia di metri di distanza, magari con i soldi risparmiati sul pernottamento.




Gardacqua riapre!!!

A giudicare dal grande risalto sui quotidiani locali, sulla nuova pagina Facebook ed il nuovo Sito Web, sembra proprio che ci siamo!


Restate sintonizzati per vedere cosa ci riserva la nuova Gestione.



Qui la nuova Recensione.


Latest News:
Dalle prime indicazioni raccolte, purtroppo, sembra proprio che la nuova Gestione sia decisamente più "Italica", obbligando la Clientela all'uso del costume anche nelle saune; in barba a tutte le più elementari e salutari consuetudini.

Una parziale correzione di rotta, speriamo duratura, pianificata per Gennaio 2015:
http://centrobenessere.blogspot.it/2014/12/gardacqua-sauna-dolomiti-si-apre-uno.html


lunedì, marzo 10, 2014

Centoundici SPA presso Hotel Lido Palace - Riva del Garda (TN)

Indirizzo: Via Carducci, 10 - 38066 Riva del Garda (TN)6

Web: http://www.lido-palace.it/cxi-spa/

Dimensioni: 1500 mq

Ultima Visita: Marzo 2013

Costo Ingresso: Ingresso "All Day solo SPA" 35€

Età Minima ingresso: 14 anni



INFORMAZIONI GENERALI


La CXI SPA è parte integrante dell'Hotel Lido Palace di Riva del Garda, un Hotel 5 Stelle stile Liberty ( inaugurato nel 1899 ) affacciato sul Lago di Garda, ora completamente ristrutturato e adeguatamente arredato.
L'Hotel ed il personale mantengono le aspettative, gentilezza e competenza del personale, cure a pulizia degli ambienti.
Nelle camere sono a disposizione Accappatoio, ciabatte da camera, ciabatte per la piscina.

L'uso della SPA è gratuito per gli ospiti dell'albergo ma aperto anche ai non residenti, a prezzi non certo popolari ( ma che includono il noleggio di Accappatoio, ciabatte, teli da bagno e Kit cosmetico ).

Dalla Receptions si accede alla zona Massaggi/ trattamenti, oppure agli spogliatoi, divisi per genere, comunicanti con Area Saune e Piscine.

CXI SPA infatti offre: Piscina coperta, Piscina esterna riscaldata, Idromassaggio, Palestra, Area Saune, trattamenti e massaggi vari per Singoli a Coppie, Sale relax, Solarium.
Notevole la Sauna Finlandese, dotata di un'ampia vetrata, che ricorda quelle di Aquaria, a Sirmione, ma senza il panorama mozzafiato.

Lo stile architettonico è moderno e funzionale, i materiali utilizzati sempre di qualità.
Il personale è molto discreto, ma non assente, ed pronto ad interviene nel caso di comportamenti "fuori dalle righe", anche se si tratta di qualche ragazzino un po' vivace in piscina. 


L'offerta Saune, chiamata "Centoundici GRADI" propone, a temperatura crescente: un Bagno di Tepore; Bagno di Vapore; Bagno Mediterraneo, Sauna Finlandese.

Una "Stanza del Sale", dov'è possibile rilassarsi su comodi letti ad acqua godendo delle benefiche qualità della Salgemma.

Infine una "Tisaneria" che, a dispetto di quanto pubblicizzato,

"Troverete un angolo tisaneria, completo di ricco buffet di frutta secca e fresca di stagione, con acqua fresca e tisane rilassanti..."

e di quanto ci si potrebbe aspettare considerato il livello economico di riferimento, si rivela povera e deludente!

Trovandosi in "terra di confine", a differenza dei poco distanti " Garda Thermae " o " Garda Sporting Club ", relativamente al regolamento interno è stata decisa una politica piuttosto "restrittiva": l'utilizzo del costume da bagno ( con buona pace per i possibili rischi igienici cui sottopone la propria clientela ) è obbligatorio dentro e fuori la cabine.
Probabilmente pressati dalla facoltosa clientela teutonica, giustamente riluttante all'utilizzo di abbigliamento intimo all'interno delle saune, recentemente è stata introdotta una modifica che apre uno spiraglio per tutti i clienti che vogliono fare un uso corretto della sauna, con una sibillina frase nel regolamento:

"Dalle 18.30 ogni giorno, concediamo a tutti coloro che non desiderano utilizzare il costume al di sotto dell’asciugamano, la possibilità di entrare nelle cabine umide dell’area “Centoundici Gradi” senza indumenti, coprendosi con un telo".

Da buoni italiani, quindi, viene concesso di entrare nel Bagno di Vapore senza il costume da bagno, rimanendo però ben coperti: un controsenso visto che lo scopo è proprio quello di far venire a contatto il corpo con il vapore!
Chissà se prima delle 18:30 il personale controlla a campione se sotto gli asciugamani siano o meno presenti i costumi...
Non è neppure chiaro come sia necessario addobbarsi nelle "cabine secche"... nella la Sauna Finlandese a 90 gradi, ad esempio.

Non vengono proposti Aufguss

I punti a favore sono, comunque, un ambiente generalmente pulito, poco frequentato ed intimo. Relax assicurato quindi, un buon compromesso per chiunque voglia concedersi qualche ora di tranquillità senza troppe pretese saunistiche.

Fatte tutte le dovute considerazioni, e limitatamente alla SPA, personalmente non trovo motivi validi o particolare attrattiva nel frequentare questo Centro Benessere, preferisco puntare sulle ottime alternative disponibili a poca distanza.

Un particolare ringraziamento a Barbara per le informazioni.