Indirizzo: - Piazza Karl Riedmann 5 - Zona Sportiva 39049 Vipiteno
Web: -
http://www.balneum.vipiteno.eu/impianto-sauna-bellezza.php
Ultima visita: - Dicembre 2012
Età minima di ingresso nell'Area Saune: - Libero accesso ai maggiori di 16 anni, ammessi Famiglie con bimbi maggiori di 4 anni. Sauna per famiglie Domenica e Festivi dalle 11:00 alle 15:00.
Dopo qualche mese di attesa, sono finalmente riuscito a visitare anche il nuovissimo Balneum di Vipiteno/Sterzing.
Situata nell'area Sportiva a Sud-Est dal centro paese, la nuova struttura ( Piscine e Centro Benessere ) risulta nascosto alla vista, coperto com'è dal palazzetto del ghiaccio ( del quale si possono sfruttare gli ampi parcheggi gratuiti ).
Già dall'ingresso, si percepisce la cura dei detagli e la volontà di valorizzare gli elementi caratteristici del luogo: il legno e la pietra ( vista la vicinanza dell'antica area mineraria della Val Ridanna da cui si estraeva l'argento ).
La pietra, in particolar modo, fa da filo conduttore all'interno di tutta la struttura, essendo stata utilizzata per l'intera pavimentazione oltre che per alcuni rivestimenti.
Alla cassa, per la modica cifra di 18€ per l'accesso alle Piscine più Centro Benessere per l'intera giornata, ci viene consegnato l'ormai immancabile "orologio magnetico" che abilita l'accesso alla zona degli spogliatoi; quelli per la piscina sono in comune, mentre quelli dedicati alle saune sono divisi per genere.
Pochi gli armadietti, ma quantomeno di dimensione adeguata, e pochi anche gli asciugacapelli disponibili ( è dichiarata una capienza massima di 100 persone ).
Una volta sistemati, si attraversa una porta e ci si ritrova ai piedi di una scalinata, sempre realizzata in pietra "argentata, che le conferisce un aspetto veramente curioso, luccicante.
La rampa termina direttamente nell'Area comune del Centro Benessere dove ci accoglie un minuscolo bar ed il personale di turno.
Alla nostra sinistra la Terrazza Esterna, con 2 vasche, una Sauna Finlandese ed una stanza Relax condividono lo spazio con un buon numero di lettini prendisole.
Di fronte a noi, invece, si scorge la Principale Zone Relax, protetta da una vetrata, dove oltra ai soliti lettini sdraio possiamo trovare curiosi sofa, amache, e stanzette con letti ad acqua riscaldati (Sogno di Fieno e Sogno sulle Onde).
Alla nostra destra infine, il piccolo centro benessere vero e proprio, composto da Bagno Turco, Bio Sauna, Sauna alle Erbe, Vasca Kneipp e varie docce.
La Sauna alle Erbe è un ambiente piacevole, con ampie panche "matrimoniali" una decina di posti e ampie finestre. Il tutto per un ambiente rilassante, personalmente il mio preferito.
La Bio Saune, completamente rivestita in pietra, al contrario offre un numero limitato di posti 4/5 e, pur essendo ben illuminata, non comunica particolari emozioni.
Periodicamente, un piccolo quantitativo di acqua aromatizzata viene fatta sgorgare sulle pietre roventi.
Di tutt'altro spessore, invece, la Sauna Finlandese esterna.
Si tratta di un ottima e capiente cabina, molto be illuminata, in grado di ospitare agevolmente più di 50 persone. La dopppia stufa consente di effettuare ottimi aufguss, almeno dal punto di vista del riscaldamento.
Aufguss nel complesso molto tradizionali, nessun accenno ai trattamenti o alle coreografie che ormai caratterizzano il CRON4, l'AcquaIn e, in misura minore, l'Acquarena.
Una menzione particolare merita invece il Bagno Turco ( Bagno di cristalli ).
All'esterno, si trovano la salviette da utilizzare all'interno, il sale per lo scrub e delle simpatici contenitori dove riporre un piccolo quantitativo di sale da portere all'interno senza quindi dover uscire e rientrare in continuazione per procurarselo.
Buona la capienza, una decina di persone sedute su 2 ordini di gradini. Completamente realizzato in pietra nera. L'illuminazione proviene da 3 nicchie dove grossi cristalli illuminati diffondono la luce che varia continuamente colore.
L'effetto è veramente quello di trovarsi all'interno di una grotta.
Considerazioni Finali
Anche se è apprezzabile la volontà di colmare un gap con gli paesi come Merano, Brunico, Bressanone... la mia valutazione complessiva raggiunge sicuramente la sufficenza.
Si sente la mancanza di un bar che offra centrifughe, succhi e frutta fresca in genere, magari all'uscita di un aufguss.
Un maggior controllo sugli ingressi, come avviene alle Terme di Merano, sarebbe auspicabile in modo da evitare la congestione ( durante la mia visita, tutti gli armadietti risultavano occupati, costringendo gli avventori ad utilizzare quelli delle piscine; il risultato era un discreto affollamento ).
Curioso anche il fatto di far pagare il parcheggio dedicato.
Nel complesso, struttura che merita sicuramente una vistita, ma solamente se ci si trova già nelle vicinanze.
Ho visto cose che voi umani...
Anche in questa occasione, ho avuto l'ennesima dimostrazione dell'italica avversione alle regole, regolamenti ed usanze locali.
L'argomento del contendere, manco a dirlo, l'utilizzo del costume.
Nonostante nel regolamente sul sito web e sulle broshure; incuranti delle immagini alla cassa, attacchate alla porta che divide le Piscine dal Centro Benessere, ed infine all'ingresso della Zona Benessere stessa, ho avuto la spiacevole occasione di incrociare le immancabili 2 coppie che, evidentemente ripresi dal personale, furibondi tornavano verso le piscine, minacciando chissà quali ritorsioni alla cassa se non avessero riavuto indietro fino all'ultimo centesimo... visto che "ognune dev'essere libero di indossare ciò che vuole!!!"
Peccato che, anche in questo caso, sarebbe bastato leggere i cartelli: Nulla è dovuto in caso l'ingresso al Centro Benessere risulti inferiore ai 10 minuti!
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