Indirizzo: -
Šmartinska 152 SI-1533 Ljubljana, Slovenija - ( Vedi la
MAPPA – la foto non è aggiornata )
Data ultima visita: - Settembre 2009
Età minima di ingresso se non accompagnati: -14 anni
Libero accesso a Famiglie con bimbi.
INFORMAZIONI GENERALI
L’Atlantis è un recentissimo “complesso acquatico” realizzato a Lubiana (Slovenia), a circa 3 ore di auto da Verona quindi, tutto sommato, in diretta concorrenza quantomeno con le equivalenti strutture austriache.
E’ situato a circa un kilometro dall’uscita della “circonvallazione” ai margini di un grande complesso Commerciale che comprende ipermercati, cinema multisala, piste da go-kart, parcheggi.
La struttura è suddivisa in tre grandi “sezioni”: Il Mondo delle Avventure, pensato per bambini e ragazzi; il Tempio Termale dedicato al benessere in acqua ed infine il Mondeo delle Saune.
Come spesso accade, per accedere al Mondo delle Saune è necessario acquistare alla cassa (l’ingresso è in comune e le tre “offerte” sono intercomunicanti all’interno dello stesso edificio) un biglietto cumulativo che da diritto ad accedere illimitatamente anche alle altre due attrazioni.
Alla cassa, quindi, viene consegnato l’ormai usuale “bracciale magnetico” che serve sia per passare attraverso i numerosi tornelli, come chiave magnetica per l’armadietto ed anche per i pagamenti nei bar interni.
NB: A differenza dell’ottimo sito web, all’interno dell’Acquarius tutto è scritto in sloveno, con qualche rara eccezione in inglese; ma dimenticate l’italiano, sia scritto che orale; qui nessuno lo parla, figuriamoci scriverlo.
Superato il tornello della cassa, ci si dirige obbligatoriamente negli spogliatoi che sono suddivisi tra “Spogliatoio Sauna” e “Spogliatoio piscina”, entrambi misti!
Anche le doccie sono miste; in pratica, gli unici ambienti suddivisi per genere sono i bagni.
Il
Mondo delle Avventure costituisce quasi il 50% dell’intero complesso; sia coperto che all’aperto. E’ costituito da un’infinità di attrazioni, piscine, giochi, toboga … tutto pensato per il divertimento dei più piccoli.
Il restante 50% è suddiviso equamente tra il
Tempio Termale, che è costituito essenzialmente da una grande piscina riscaldata coperta/scoperta piena di idromassaggi, getti d’acqua e bollicine di ogni tipo e dimensione, capaci di soddisfare anche i più esigenti amanti dell’acqua (ad eccezione dei nuotatori; non esiste infatti un’equivalente della classica “piscina olimpionica”) ed il
Mondo delle Saune che descriverò di seguito ma che è veramente ben descritto nel sito web; in assoluto uno dei migliori e più completi se confrontato con gli omologhi delle strutture italiane.
IL MONDO DELLE SAUNE
Partiamo con il confermare, se ce ne fosse bisogno, che in tutto il Mondo delle Saune è vietato l’uso del costume da bagno, ad ogni ingresso sono disponibili le apposite nicchie dove lasciare i propri indumenti per riprenderli poi al termine e ritornare nella zona delle piscine.
L’accesso è vietato ai minori di 14 anni soli, ma ovviamente consentito alle famiglie con figli.
I nomi delle diverse Saune e Bagni, le principali caratteristiche e le norme di utilizzo sono generalmente chiare, spesso vengono utilizzati disegni esplicativi e, con un minimo di intuito, chiunque riesce ad orientarsi con discreta facilità.
Il Centro Benessere è disposto su due piani, cui si aggiunge un’ampia zona esterna la quale, durante la bella stagione, ospita sdraio ed ombrelloni.
Il piano rialzato ospita essenzialmente bagni umidi (ricordo che in Slovenia tutto viene catalogato come “Sauna”, indipendentemente dal grado di umidità) e
vasche d’acqua a diverse temperatura e forma, in particolare una grande vasca circolare di circa 5 metri di diametro domina il locale, l’acqua a 34 gradi invita relax mentre tutto intorno le persone entrano ed escono dal
Laconium sauna, dal
Eucalyptus sauna, dalla
Sauna con fango (Bagno
Rasul), o dalla
Sauna finlandese ed infine una piccola Sauna ad Infrarossi.
A questo piano è disponibile anche una sala relax e l’accesso ad un’ampia terazza all’aperto dove poter eventualmente prendere un po’ di sole.
Il piano terra è dominato dalla presenza di un bar che offre sia cibo che bevande, una zona TV, l’ufficio del personale, il
Sanarium ed un ulteriore Bagno turco che hanno dimenticato di elencare nel sito web, tanto è vasta l’offerta.
Ma è all’esterno che il Mondo delle Saune regala i suoi doni più belli: l’accesso alla cosiddetta “
Sauna di miniera” ambientata in una grotta, la
piscina esterna (con sorpresa), ottima per raffreddarsi dopo l’
Aufguss (che qui viene genericamente indicato con il termine “Terapia”), e le tre “capanne” rispettivamente: la
Sauna Alpina con il grande camino che la caratterizza, la
Sauna Panoramica che deve il suo nome alla presenza di un ampio finestrone che dona luminosità a tutto l’ambiente, e la
Sauna di Terra e la sua imponente stufa centrale.
Tutte le cabine sono di dimensioni generose; questa caratteristica, unita al loro numero, fa si che non ci sia praticamente mai affollamento all’interno, nemmeno durante le “Terapie”.
Questi trattamenti vengono tenuti talvolta anche in contemporanea in diversi ambienti, un dettagliato elenco è appeso in doppia lingua (sloveno ed inglese).
Infine un accenno al costo per l’ingresso che, tutto compreso, si aggira intorno ai 25€ escluso l’eventuale noleggio del telo-spugna.
Tirando un po’ le somme quindi, la mia personale opinione è che sia un Centro Benessere da provare assolutamente, anche a costo di qualche sacrificio intermini di distanza e tempo: Bello, Completo e decisamente Soddisfacente.
Aggiornamento: Settembre 2009
Anche in questa seconda occasione non posso che confermare l'ottimo servizio offerto da questa struttura.
Forse, in tempo di crisi, 28€ per l'ingresso giornaliero ( un succo d'arancia si "porta via" a 2,60€ ) sono obiettivamente tanti, ma una volta ogni tanto...
Rispetto allo scorso marzo, grazie anche ad una splendida giornata di sole, i presenti erano qualche decina, rendendo relativamente facile partecipare alla Ventilazione (Aufguss) ed alle diverse "Terapie" gratuite.
Peccato per l'introduzione di "supplementi" tra i 2 ed i 5 € per le "Terapie" al cioccolato, al caffè, al fango.
Rimane infine il problema della lingua: quasi nessuno membro del personale parla un inglese accettabile, figuriamoci l'italiano.
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